Dopo il periodo di riposo vegetativo dei mesi freddi, in primavera il biolago si prepara a rifiorire nel vero senso della parola: le temperature tiepide favoriscono la crescita delle piante e lo sbocciare di splendide fioriture.
I mesi di marzo e aprile sono il momento giusto per dedicare qualche attenzione extra nella manutenzione del biolago, così da consentirgli di “rinascere” in tutta la sua bellezza.
Nello specifico, è indispensabile procedere con una pulizia di inizio stagione, nella quale rimuovere detriti e foglie che possono essersi depositati sul fondo e sulle pareti del bacino attraverso l’apposito robot. Particolare attenzione deve essere dedicata alla zona del filtro, che deve essere aspirata per consentirne il corretto funzionamento.
Qualora le pompe siano state disattivate durante l’inverno, è importante controllarle e riattivarle così da ripristinare il sistema di ricircolo dell’acqua.
Con l’arrivo della primavera la natura si risveglia, per questo è bene monitorare la crescita della vegetazione e il suo stato di salute, che potrebbe diventare eccessiva e intaccare l’equilibrio del biolago. Sia nel caso di piante spondali che di quelle acquatiche, se sono troppo rigogliose è necessario potarle per evitare che prendano il sopravvento soffocando le altre specie.
Una volta eseguiti questi interventi, il biolago è pronto per la bella stagione, in un tripudio di colori e acqua limpida che invita a tuffarsi e godere di un momento magico a contatto con la natura.
Se hai bisogno di consigli per la manutenzione del tuo biolago o vorresti saperne di più per realizzarne uno a casa tua, contattaci!