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Il biolago nel bosco

Tipologia:
Biolago balneabile
Zona:
Provincia di Varese - Parco del Ticino
Anno di realizzazione:
2016

Come concetto mi piaceva una cosa naturale perché vivo in mezzo al bosco e quindi non volevo una piscina dall’aspetto artificiale e da mantenere pulita con prodotti chimici; secondariamente abitando in una zona che è sottoposta a vincoli costruttivi, la commissione del Parco del Ticino non mi avrebbe mai permesso di costruire una piscina tradizionale.

Innanzitutto la sensazione di naturalezza che mi regala questo pezzettino di acqua viva.

Apprezzo molto gli animaletti come la rana, i girini, anche la biscetta d’acqua, non mi danno assolutamente noia.

Un aspetto positivo è l’acqua pulitissima, trasparente, mi piace uscire e sentire la pelle libera senza nessun prodotto chimico.

È molto bello avere tutte le piante con fiori colorati, che se non ci fosse il biolago non esisterebbero, ci sarebbe solo sottobosco.

Un altro aspetto è che si inserisce molto bene nel contesto del mio giardino, qualcuno è venuto qui e mi ha chiesto informazioni perché pensava che ci fosse sempre stato, sembra completamente naturale.

Non mi aspettavo di poterlo utilizzare così a lungo, quest’anno abbiamo iniziato a marzo e negli anni passati siamo andati avanti fino ad ottobre.

Un aspetto particolare è che richiede attenzione e manutenzione, soprattutto quando ci sono gli sbalzi di temperatura che fanno nascere le alghe, oppure la potatura delle piante a fine fioritura, la caduta delle foglie.

A persone che amano la natura nella sua essenza, io ad esempio sono vegetariana, quindi lo consiglierei a chi ha un rispetto particolare verso la natura e gli animali. A persone che amano le cose meno manipolate possibile, che apprezzano la natura così com’è senza distruggerla.

Chiaramente a qualcuno che ha spazio e avrebbe il desiderio di avere una piscina senza cloro.

Ha impattato fortemente prima non avevo un posto dove fare il bagno e prendere il sole, mentre ora ce l’ho, anche se ci dedico tante ore di lavoro per la manutenzione.

Quest’anno ho avuto per 5 mesi i miei nipotini che hanno passato qui il lockdown, loro sono stati felicissimi di fare il bagno nel biolago.

Abbiamo di costruito il biolago nel maggio del 2016 e sono contentissima, al 100%, secondo me ha anche valorizzato la casa.

Fare l’acqua nel biolago è bellissimo è come nuotare nei fiumi e nei laghi, io amo l’acqua dolce infatti lo preferisco anche al bagno nel mare; nelle piscine tradizionali il bagno non lo faccio proprio.

I miei nipotini lo vedono proprio come uno specchio d’acqua in cui giocare, quindi si tuffano, si immergono. Mentre a me piace entrare e godermi la sensazione di relax e contatto con la natura, godermi l’acqua fresca.

Da qualche anno gestisco un b&b e i miei ospiti stranieri (austriaci, svizzeri e francesi) sono rimasti tutti entusiasti del biolago, se ne sono proprio innamorati e mi hanno fatto i complimenti.

Perchè ha scelto di realizzare un biolago?

Come concetto mi piaceva una cosa naturale perché vivo in mezzo al bosco e quindi non volevo una piscina dall’aspetto artificiale e da mantenere pulita con prodotti chimici; secondariamente abitando in una zona che è sottoposta a vincoli costruttivi, la commissione del Parco del Ticino non mi avrebbe mai permesso di costruire una piscina tradizionale.

Quali sono gli aspetti che preferisce?

Innanzitutto la sensazione di naturalezza che mi regala questo pezzettino di acqua viva.

Apprezzo molto gli animaletti come la rana, i girini, anche la biscetta d’acqua, non mi danno assolutamente noia.

Ci sono aspetti che l'hanno stupita?

Un aspetto positivo è l’acqua pulitissima, trasparente, mi piace uscire e sentire la pelle libera senza nessun prodotto chimico.

È molto bello avere tutte le piante con fiori colorati, che se non ci fosse il biolago non esisterebbero, ci sarebbe solo sottobosco.

Un altro aspetto è che si inserisce molto bene nel contesto del mio giardino, qualcuno è venuto qui e mi ha chiesto informazioni perché pensava che ci fosse sempre stato, sembra completamente naturale.

Non mi aspettavo di poterlo utilizzare così a lungo, quest’anno abbiamo iniziato a marzo e negli anni passati siamo andati avanti fino ad ottobre.

Un aspetto particolare è che richiede attenzione e manutenzione, soprattutto quando ci sono gli sbalzi di temperatura che fanno nascere le alghe, oppure la potatura delle piante a fine fioritura, la caduta delle foglie.

A chi consiglierebbe un biolago?

A persone che amano la natura nella sua essenza, io ad esempio sono vegetariana, quindi lo consiglierei a chi ha un rispetto particolare verso la natura e gli animali. A persone che amano le cose meno manipolate possibile, che apprezzano la natura così com’è senza distruggerla.

Chiaramente a qualcuno che ha spazio e avrebbe il desiderio di avere una piscina senza cloro.

Se e che impatto ha avuto il biolago sulla Sua quotidianità?

Ha impattato fortemente prima non avevo un posto dove fare il bagno e prendere il sole, mentre ora ce l’ho, anche se ci dedico tante ore di lavoro per la manutenzione.

Quest’anno ho avuto per 5 mesi i miei nipotini che hanno passato qui il lockdown, loro sono stati felicissimi di fare il bagno nel biolago.

Da quanti anni possiede un biolago e cosa pensa della Sua scelta?

Abbiamo di costruito il biolago nel maggio del 2016 e sono contentissima, al 100%, secondo me ha anche valorizzato la casa.

Che sensazione Le dà fare il bagno nel biolago?

Fare l’acqua nel biolago è bellissimo è come nuotare nei fiumi e nei laghi, io amo l’acqua dolce infatti lo preferisco anche al bagno nel mare; nelle piscine tradizionali il bagno non lo faccio proprio.

I miei nipotini lo vedono proprio come uno specchio d’acqua in cui giocare, quindi si tuffano, si immergono. Mentre a me piace entrare e godermi la sensazione di relax e contatto con la natura, godermi l’acqua fresca.

Da qualche anno gestisco un b&b e i miei ospiti stranieri (austriaci, svizzeri e francesi) sono rimasti tutti entusiasti del biolago, se ne sono proprio innamorati e mi hanno fatto i complimenti.